Alberto Somekh
Yonah. 2,4: “Tutti i tuoi frangenti e le tue onde sono passati su di me”. Shemot 15, 11: “Chi è come Te fra gli dei, H.”
Chi può avere pronunciato una frase simile nella Shirat Ha-yam, la “Cantica del Mare” cui è dedicato lo Shabbat odierno, detto appunto “Shabbat Shirah”? E’ la domanda del Midrash, che si trova dinanzi all’ingombrante cenno a divinità straniere contenuto in questo verso. Difficilmente sarà partito dalle bocche di Mosheh e dei Figli d’Israel. Ebbene, sarebbe stato nessun altro che il Faraone a pronunciarla per primo, dopo aver visto il suo popolo annegare nel mare: estrema, tragica conseguenza di una politica sbagliata. Quello stesso Faraone che aveva detto: “Chi è H. alla cui voce debba prestare ascolto?” ora fa Teshuvah e dice: “Chi è come Te fra gli dei, H.?” Continua a leggere »