Intervista
Riccardo Di Segni
Che cosa è la superstizione?
Di solito quando si dice superstizione si indica tutta una serie di credenze che vanno dall’idea del malocchio alla jella al gatto nero, alla jettatura e a tutti i riti e i comportamenti che si mettono in atto per prevedere e difendersi dai rischi temuti. Ma la storia di questa parola è molto lunga e va spiegata anche perché come ebrei potrebbe riservarci molte sorprese. La parola deriva dagli antichi romani che deridevano le religioni, o gli eccessi delle religioni, in cui si pregava per sopravvivere, super-sistere, per essere superstiti. La religione ebraica, dal punto di vista antico-romano, è certo una superstizione, perché vi si prega (e continuiamo a farlo) quotidianamente per la nostra salute, sopravvivenza e salvezza. Allargando il senso originario il termine superstizione è poi stato usato per indicare una religione di poco conto, degenerata, inefficace. In questo senso spesso una religione ha usato il termine per denigrarne un’altra.