L’intervento del presidente di Lev Chadash sul dibattito su riformati e Comunità italiane
Ugo Volli
Caro Piazza, come presidente della più vecchia e maggiore sinagoga riformata italiana, Lev Chadash di Milano, sento il dovere di intervenire nel dibattito che avet aperto con Claudio Canarutto. Non voglio entrare in grandi temi storici, filosofici e teologici, che meritano maggiore pacatezza e tranquillità, ma solo in quella che tu chiami “noioso problema istituzionale”.