Commento alla Parashat Bo – In onore del Bar Mitzva di Tommy ben Shoshana ve-Moni Matalon
“E vi oltrepassai” (“u-pasachti ‘aleikhem”) (Shemot 12, 13)
Cosa vuol dire “u-pasachti”? La traduzione letterale del verbo sarebbe: passare oltre, saltare. Come puo’ essere? Eppure D-o e’ Onnipresente, quindi come fa a saltare se si trova dappertutto? In effetti il risultato di “u-pasachti” e’ che solamente i primogeniti degli egiziani vennero colpiti dalla decima piaga, mentre gli ebrei ne rimasero incolumi. Rashi suggerisce “ve-chamalti”, “ed ebbi misericordia” e la traduzione in aramaico di Onkelos e’ d’accordo. Quindi, evidentemente, il “salto” non e’ da intendersi solo in senso materiale ma anche in senso spirituale.