Anche Riccardo Di Segni, rabbino capo della comunità di Roma, ne denuncia il rischio in un’intervista rilasciata alla rivista cattolica “Trenta giorni”
Giacomo Galeazzi
Sos falso messia. Allarme tra gli ebrei per il boom dei movimenti messianici. Il «messia» si differenzia dal profeta perché, a differenza di quest’ultimo, si proclama non semplice intermediario, ma diretta incarnazione della divinità o di un altro principio divino. La distinzione, tuttavia, non è sempre così netta; non è raro, infatti, che alcuni profeti, raggiunta una certa notorietà, dichiarino la propria discendenza divina o siano considerati messia dai propri seguaci.