Ugo Volli
Mi sembra che la discussione su gli effetti dell’Unità sul mondo ebraico italiano suggerisca ancora una piccola riflessione: di metodo, questa volta. Chi l’ha seguita ha letto due intimazioni a non discutere di certi argomenti perché le parole che venivano usate per descriverle erano sbagliate: David Bidussa se l’è presa con l’uso del termine “identità”, sostenendo a torto che fosse un concetto solo contemporaneo: Anna Foa ha squalificato ogni discussione sull'”assimiliazione”.