Mentre all’Ucei si baloccano col “marchio unico”, le carni di Claudio Spizzichino entrano nel tempio della gastronomia italiana
Seguono un rigoroso rituale di macellazione e una lavorazione altrettanto scrupolosa le carni kasher vendute presso il Centro Kasher di Claudio Spizzichino (in arrivo dall’allevamento di Vittorio Mastropietro). Dal 6 marzo anche la macelleria di Eataly Roma proporrà al grande pubblico le carni in arrivo dal Centro Kasher, con l’obiettivo di promuovere la cultura gastronomica ebraica.
È vero, Eataly rappresenta nel mondo il meglio del made in Italy, ma allora perché non dare spazio anche a chi, pur legato a un’altra cultura alimentare, lavora un prodotto 100% italiano (e di qualità) per adeguarlo alle esigenze di una vasta comunità?