Bernard-Henri Lévy
Dovete sapere che Louis Aliot, candidato del Front national (Fn) a Perpignano, è il proprietario di una rivista, Nations presse magazine , di cui ha affidato la direzione a un ex dirigente dell’ «Oeuvre française», il gruppuscolo antisemita disciolto nel 2013.
Dovete sapere che Laurent Comas, che si presenta nel quinto settore di Marsiglia, nelle ultime elezioni cantonali aveva come direttore di campagna un uomo condannato per detenzione illegale di armi da fuoco e di elementi atti a comporre una bomba. E che il suo compagno Jean-Pierre Baumann, capolista nel terzo settore della città, presiede l’associazione di sostegno ai tre attacchini che, il 21 febbraio 1995, assassinarono a sangue freddo un giovane comoriano di 17 anni.
Dovete sapere che Gilbert Collard, candidato a Saint-Gilles, e che vorrebbe tanto rappresentare il volto umano del partito di Jean-Marie Le Pen, lo scorso 3 dicembre era presente ai funerali di Paul Aussaresses, il generale tristemente celebre per essersi vantato di aver praticato senza rimorsi, in Algeria, la tortura. Quel giorno, in chiesa, davanti ad alcune decine di vecchi parà, spesso passati per l’Oas, ha dichiarato : «La sua più nobile decorazione è quella dell’obbrobrio».