Ariel Viterbo, ottobre 2005, Nevè Daniel
È difficile tentare di condensare in un articolo le proprie riflessioni sugli avvenimenti successi quest’estate in Israele. Ho stentato a lungo a tornare alla tastiera per fissare in poche righe il mio sguardo sulla realtà israeliana e condividere la mia esperienza coi lettori italiani. Complice anche l’evolversi della situazione interna israeliana, che mi ha portato a scendere in piazza a manifestare, piuttosto che a sedermi a tavolino a scrivere. Ma ormai l’estate è passata, il ritiro da da Gaza è terminato, giunge il tempo di tornare a scrivere. Con grande rabbia, col cuore ferito. Continua a leggere »